I Buddhisti la chiamano Chita Maya "Inganno dei sensi", l'illusione che esista solo il mondo che noi riusciamo a toccare, annusare, vedere, sentire, assaporare.
L'illusione creata dalla Mente e dalle sole e uniche conoscenze che ha.
La verità trascende l'illusione. La verità trascende la Mente.
Più vado avanti in questo cammino spirituale verso Casa e più faccio esperienza, e più so di non sapere.
Ed è proprio questo ad aiutarmi tutti i giorni a ricordarmi di non giudicare, a non dare per scontato, a non credere alle certezze della Mente, a non dover per forza capire, o dover trovare risposte logiche.
La Mente e l'illusione ci limita ad una sola realtà.
Ma la verità è vuoto, è uno spazio di pura accoglienza, di infinite possibilità.
Tutto accade adesso.
Ogni credenza ci ingabbia in quella credenza. Lasciare spazio a ciò che c'è, senza dover definirlo, ci libera.
Essere disposti a lasciare andare tutti i nostri Credo, tutte le nostre convinzioni, essere disposti a Morire in Vita, essere disposti a lasciar andare il bisogno di Controllo e di Potere ci rende liberi.
Oggi sento forte questo meraviglioso e naturale flusso verso il cuore, verso il fuoco sacro che scalda anche il più gelido inverno, che scioglie anche la più radicata paura, perché anche tutte le paure sono solamente l'altra faccia della luce.
La verità è dentro di noi, è radicata nelle profondità dell'anima. E vi si può accedere se si è disposti a lasciare andare il controllo, a non avere la presunzione di interpretare, di sapere, di definire, e soprattutto se si è disposti ad accogliere, ad essere presenti.
Accogliere ogni paura, ogni timore, ogni ferita, ogni situazione della nostra vita esattamente così com'è. Integrarla al nostro interno con amore, senza volerla cambiare, ma semplicemente riconoscendola.
Perché sono proprio anche le nostre esperienze perturbate ad essere il terreno fertile per la nascita di nuovi fiori, di nuovi talenti e nuove potenzialità.
Quando attraversiamo queste forze perturbate, limitiamoci ad osservarle, senza giudizio, al di là dell'illusione, nella totale presenza e accettazione di ciò che c'è.
Allora diverranno le nostre più grandi alleate.
Sapere di non sapere ci permette di essere sempre in uno stato di curiosità e meraviglia!
Come i bambini che si approcciano alla vita con la curiosità di conoscere, di scoprire, di meravigliarsi. Viviamo ogni momento come bambini, liberi dai condizionamenti e vuoti per accogliere.
Siii, lasciamoci sorprendere dalla vita, lasciamoci meravigliare dalle infinite possibilità, dagli infiniti doni che sono lì, dietro l'angolo, al di là dei nostri Credo, della nostra Mente, ma ben radicati nelle profondità dell'Anima, nel fuoco sacro del Cuore.
Sappiamo che tutto può, che tutto c'è già, e che è anche nel più grande paradosso che si cela la verità.
Quindi viva la sana Follia!!!
Stretta la soglia, larga la via, dite la vostra che ho detto la mia.
Nicole
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